venerdì 21 gennaio 2022

Liguria tra Alpi, Appennini, prebugiun e pansoti

 

Già la Liguria è una strana regione, fatta com'è di montagne strapiombate sul mare, terrazze di vigneti e oliveti strappate da secoli di fatica e di tenacia alle pareti scoscese. E questo lo sanno un po' tutti, anche se la montagna resta comunque un po' in ombra, tanto è forte il dominio della bellezza del mare e delle sue coste, tanto è grande la quota dei porti - mercantili e turistici- nella sua economia, tanto predomina nella memoria collettiva il ricordo della Repubblica marinara.
 
Ma c'è un altro elemento, che sfugge molto di più: la Liguria è l'unica regione d'Italia dove le Alpi convivono con l'Appennino, dove le nostre due grandi catene si toccano e quasi si mescolano, benché separate dalla geologia e e disciplinate dalle convenzioni geografiche, che fissano il punto di separazione al Colle di Cadibona o bocchetta di Altare (459 m slm) in provincia di Savona. 
 L'Appennino ligure arriva al passo della Cisa (1039 m slm), al confine tra la provincia di Parma e la provincia di Massa Carrara, dove comincia dall'Appennino tosco-emiliano. Per i perfezionisti bisogna però precisare che in realtà dal punto di vista geologico la separazione tra Alpi e Appennini, si trova alcune decine di km più a est, in provincia (e, in parte, nel comune) di Genova, all'altezza del passo della Bocchetta (772 m slm).
La cima più alta è il Monte Maggiorasca (1804 m slm), ma ci sono almeno 20 cime che superano i 1500 metri.
 
Questo è quanto ci spiegano la geologia e la geografia, ma come ogni Appennino che si rispetti quello ligure ha un grande patrimonio di folklore e di leggende, come quelle raccolte da Tarcisio Muratore in un bellissimo libro: «Misteri e leggende dal Tigullio a Spezia» (Franco Muzzio Editore). Ma anche i cibi da queste parti sono un po' leggendari: col prelibato "prebugiun" un gruppo di crociati liguri sfamarono Goffredo di Buglione facendo una zuppa di erbe miste rimediate (erbe per Buglione, pro-buggiun sarebbe la fantasiosa ? etimologia).
Le erbe (una decina, tra cui predomina per importanza la Talaegua – Talegna - Grattalingua comune (Reichardia picroides),bollite e condite con olio e limone si accompagnano con gustose focacce di mais; oppure si utilizzano per il ripieno dei famosi pansòti.

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